Bambina padovana di 8 anni inventa gli auricolari “di coppia”: la storia di Benedetta

Sua mamma, sorda dalla nascita, è portatrice di impianto cocleare: Benedetta ha così inventato degli auricolari speciali, una soluzione che permetta loro di ascoltare la musica insieme

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Davide Zilli, giovane inventore di Osio Sopra (Bergamo) è il vincitore della settima edizione del concorso internazionale Ideas for Ears: il contest, ideato da Med-El, leader nelle soluzioni impiantabili per l’udito, nasce per stimolare la creatività dei più piccoli aumentando, al contempo, la consapevolezza sul tema della perdita dell’udito. Il concorso, infatti, incoraggia i bambini di età compresa tra 6 e 12 anni a ideare proposte che possano migliorare la vita delle persone con ipoacusia.

Il vincitore

Davide, che ha ricevuto l’impianto cocleare dall’età di 1 anno, ha partecipato al concorso proponendo un dispositivo in grado di inviare notifiche e di allertare i genitori qualora l’audio processore dovesse inavvertitamente spostarsi mentre si trova in carica. Uno strumento quindi atto a garantire la carica del dispositivo anche in caso di imprevisti. Questa invenzione conferma quanto l’impianto cocleare rivesta un ruolo fondamentale nella vita di chi ha problemi uditivi. Tanto da aver ricevuto addirittura un nome: per Davide, il suo impianto si chiama Rolly. Fin dalla diagnosi di sordità, Davide è stato seguito all’Ospedale dei Bambini di Brescia dalla Dottoressa Maria Grazia Barezzani, responsabile SSD Audiologia, che commenta così la vittoria del suo paziente: «Ha sempre mostrato una vivacità interiore che lo ha accompagnato nel suo percorso terapeutico raggiungendo ottime performance sul versante uditivo, linguistico, comunicativo e relazionale. Non mi stupisco quindi che abbia raggiunto anche questo obiettivo. La vittoria del contest è un trampolino di lancio su un futuro che si preannuncia luminoso. La disabilità uditiva è diventata così una risorsa. Spero che sia di ispirazione alle nuove famiglie con bambini con diagnosi di sordità».

Argento padovano

Il concorso vede un’altra bambina italiana aggiudicarsi un premio speciale, in qualità di seconda classificata: si chiama Benedetta, è di Padova e ha 8 anni. La sua mamma, sorda dalla nascita, è portatrice di impianto cocleare. Benedetta ha così inventato degli auricolari speciali, una soluzione che permetta loro di ascoltare la musica insieme. Commenta così la sua invenzione: «Mi piacerebbe avere cuffiette fatte apposta per ascoltare la musica, una parte dovrebbe avere una cuffietta normale per me, l’altra parte una cuffietta apposta per la mamma. Ci piace tanto ascoltare la musica insieme».

Il concorso

Questa edizione del concorso ha visto la partecipazione di bambini provenienti da 24 paesi che hanno presentato un totale di 253 invenzioni nella forma di video, disegni dettagliati e prototipi. Gli elaborati dimostrano una creatività straordinaria, spaziando da soluzioni come berretti, caschi o persino cuscini con audio processori integrati, bracciali o collane in grado di attivare chiamate di emergenza, fino a scarpe dotate di allarme per rilevare il traffico. Tutte soluzioni progettate appositamente per migliorare la quotidianità delle persone con ipoacusia. I partecipanti hanno dimostrato, oltre ad una notevole dose di ingegno e creatività, un vivo interesse per il tema della sostenibilità ambientale. Molte proposte infatti includono l’uso di energia solare, eolica ed altre tecnologie ecocompatibili, dando prova del loro impegno per un futuro più ecologico ed inclusivo

L’ideatore di IDEASforEARS: Geoffrey Ball

Geoffrey Ball, inventore del rivoluzionario impianto per l’orecchio medio VIBRANT SOUNDBRIDGE e ideatore del concorso IDEASforEARS, esprime il suo entusiasmo per la creatività e l’originalità di queste giovani menti: “I giovani inventori di quest’anno sono stati straordinari, hanno dimostrato uno spirito innovativo, oltre a grande entusiasmo e creatività. Tutto questo mi rende immensamente orgoglioso. Queste bambine e bambini vogliono raggiungere le stelle. Chi ha detto che un giorno non possano arrivare a toccarle per davvero? Questo per loro è solo l’inizio. L’ottimismo ed il desiderio di contribuire a cambiare il mondo, in meglio, è una immensa fonte di ispirazione.”

Geoffrey sottolinea inoltre il profondo impatto che questo contest, tutto incentrato sulla creatività, può generare: “IDEASforEARS non ha a che fare solamente con le invenzioni propriamente dette: è una iniziativa straordinaria che unisce famiglie da tutto il mondo e cattura lo slancio inarrestabile di tutti coloro che non smettono di sforzarsi, creare e realizzare, anche nella vita di tutti i giorni.”

Redazione Padova Oggi
G.F.P

 

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