Caso Ferragni-Balocco, Gdf acquisirà carte all’Antitrust

Su delega del pm di Milano che ha aperto inchiesta conoscitiva

0
197 Numero visite

Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Gdf di Milano, su delega della Procura, è già al lavoro sull’indagine con al centro il caso che ha coinvolto Chiara Ferragni e l’azienda Balocco per la pubblicità del pandoro.

Nei prossimi giorni, da quanto si apprende, le Fiamme Gialle si recheranno negli uffici della Antitrust per raccogliere i documenti necessari per accertare eventuali irregolarità.

L’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco, è al momento senza indagati e senza titolo di reato, ed è stata aperta dopo il deposito di un esposto da parte del Codacons e di Assourt. Gli accertamenti al momento, riguarderanno i contenuti dell’esposto per truffa nei confronti “di una pluralità di individui“, ossia i consumatori, come hanno scritto le associazioni. Non è escluso, però , che poi si possano allargare anche alla vicenda simile della pubblicità delle uova di Pasqua della Dolci Preziosi.

Red Ansa

 

Notizie nella posta

Riceverai nella tua posta tutti gli aggiornamenti sul mondo
di MP Iscriviti gratuitamente ⤹