Per gli animalisti c’è un filo sottile che unisce Matteo Salvini e Maurizio Fugatti. Il leader della Lega nazionale come chi sta attaccando la magistratura sulla questione dei migranti; lo farebbe anche il presidente Maurizio Fugatti sulla questione dei grandi carnivori. È la lettura del partito animalista europeo che lancia una manifestazione contro i due leghisti. Appuntamento giovedì 12 ottobre alle 9:30 davanti al palazzo della Provincia di Trento.
“Questo è un insidioso tentativo di screditare la magistratura da parte di Fugatti, in sintonia con il Governo nazionale che ha sferrato un attacco pesantissimo al cuore del potere giudiziario per delegittimarlo, azzardando un’alterazione nell’ordinario bilanciamento dei poteri e dell’equilibrio costituzionale. – dichiara il presidente del Partito animalista europeo Stefano Fuccelli – Pretendono di fare norme a favore del proprio elettorato in violazione dei principi costituzionali e delle normative unionali e non tollerano chi i giudici riportino la legalità”.
Per questo giovedì 12 ottobre alle 9:30 il movimento animalista scenderà in piazza davanti al palazzo della Provincia autonoma per protestare contro il Governo locale, che, a detta loro, ha dichiarato guerra agli animali selvatici e alle specie protette, per favorire bracconieri e allevatori disonesti, alimentando l’odio sociale. In tutte le uscite pubbliche in merito alla gestione dei grandi carnivori Fugatti ricorre sempre e soltanto alla pratica di abbattimento di orsi e lupi nonostante gli siano stati sospesi daila Giustizia amministrativa tutti i cinque decreti di uccisione. Tali affermazioni vengono recepite un invito alla pratica del bracconaggio come risoluzione rapida dei problemi bypassando l’Autorità giudiziaria amministrativa sempre contestata e ripetutamente offesa dallo stesso Fugatti” ha detto Fuccelli.
Redazione TrentoToday
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