
L’imprenditore e dirigente sportivo italiano Flavio Briatore è diventato il nuovo team principal, cioè il capo, di Alpine, la scuderia di Formula 1 dell’azienda automobilistica Renault.
La nomina di Briatore è significativa perché è un ritorno: tra gli anni Novanta e Duemila vinse quattro Mondiali di Formula 1 da direttore esecutivo di Benetton e Renault (l’equivalente della carica che oggi viene chiamata appunto team principal), ma non era a capo di una scuderia da più di 15 anni. Nel 2008, infatti, era stato accusato di aver ordinato al suo pilota Nelson Piquet Jr di provocare volontariamente un incidente per favorire la vittoria nel Mondiale del compagno di squadra Fernando Alonso: ne seguì un bando a vita, poi revocato negli anni successivi.
Briatore tornò in Formula 1 nel 2024 come consigliere esecutivo di Alpine, cioè come consulente interno con ampi poteri decisionali. È diventato team principal dopo le dimissioni di Oliver Oakes, seguite a un inizio di stagione complicato: Alpine sta andando molto male al Mondiale di Formula 1 ed è penultima nella classifica costruttori.
Mercoledì Briatore ha subito sfruttato i suoi più ampi poteri da team principal e ha sostituito uno dei due piloti principali di Alpine, l’australiano Jack Doohan (penultimo in classifica piloti). Almeno per i prossimi cinque Gran Premi, al suo posto gareggerà il 21enne italoargentino Franco Colapinto, che era pilota di riserva di Alpine.