The great gig in Sign Language

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Il progetto di iniziativa studentesca “LIS: Lasciamo il segno all’Università di Padova” propone questa conferenza per ribadire l’importanza di un’università accessibile anche attraverso lo studio della LIS, e per raccontare le esperienze di ricerca accademica che guardano alla lingua dei segni come oggetto di studio nella sua dignità di lingua, con le proprie regole e strutture morfologiche, e con la propria storia.

La LIS infatti non è una forma abbreviata di italiano o una mimica. Si è evoluta naturalmente, come tutte le lingue, ma con una struttura molto diversa, che utilizza sia componenti manuali che non. Ha meccanismi di dinamica evolutiva e di variazione nello spazio (i “dialetti”), e rappresenta un importante strumento di trasmissione culturale. È una lingua che viaggia sul canale visivo-gestuale, integro nelle persone con disabilità uditiva, e ciò consente loro pari opportunità di accesso alla comunicazione.

All’incontro sono presenti alcuni membri del Dipartimento di Studi linguistici e culturali comparati dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, per presentare tre progetti: The Sign-Hub project, finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020, che ha l’obiettivo di classificare la grammatica delle lingue dei segni dei Paesi partecipanti e comprende inoltre una sezione sugli strumenti per la valutazione dei disturbi del linguaggio e un archivio di interviste e narrazioni di segnanti anziani, per preservare la loro memoria linguistica, storica e culturale; Spread the sign, ossia un video-dizionario internazionale online che sta contribuendo moltissimo alla diffusione delle lingue dei segni in Europa e non solo e che risulta di grande supporto alla didattica e alla traduzione/interpretazione; Deaf Learning Project, un progetto europeo che coinvolge Italia, Polonia, Lituania, Gran Bretagna e Austria e che ha l’obiettivo di migliorare la comprensione dei testi e la composizione scritta nella lingua nazionale, da parte delle persone sorde.

È garantito il servizio di interpretariato LIS/it. 

Il progetto “LIS: Lasciamo il segno all’Università di Padova” è arrivato ormai alla sua seconda edizione: negli anni passati, in collaborazione con la sezione provinciale di ENS Padova, sono stati organizzati corsi gratuiti di base di lingua dei segni per studenti e dottorandi Unipd. La partecipazione entusiasta del corpo studentesco ha confermato che, nonostante la LIS non sia ancora sufficientemente conosciuta (o riconosciuta), c’è molto interesse a colmare queste lacune e a muovere dei passi di concreta inclusione verso le persone con disabilità uditiva, senza snobismo o pregiudizi.

QUANDO 17 MAGGIO – ORE 14:45

 

https://ilbolive.unipd.it/

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