Tper mira a un TPL sempre più verde e inclusivo: l’iniziativa rappresenta un nuovo passo in avanti della Regione in materia di innovazione tecnologica applicata all’infomobilità inclusiva.

di Sandra Dalia
Redazione Trasporti Italia

Le aziende di Trasporto Pubblico Locale (TPL) sono costantemente alla ricerca di soluzioni innovative per migliorare l’esperienza utente e l’accessibilità dei propri servizi.

BolognaTrasporto Passeggeri Emilia Romagna (Tper) ha avviato un progetto finalizzato a potenziare la comunicazione a bordo dei propri autobus, un’iniziativa che coniuga l’innovazione tecnologica con l’inclusione sociale.

Frutto della collaborazione tra Tper e il Coordinamento Fiadda Emilia-Romagna, un’associazione no-profit che tutela i diritti delle persone sorde e delle loro famiglie, l’iniziativa prevede l’introduzione di monitor informativi sui mezzi pubblici appositamente progettati per semplificare le comunicazioni di servizio alla comunità sorda.

Questa opportunità rappresenta un nuovo passo significativo della Regione in materia di innovazione tecnologica applicata all’infomobilità inclusiva. Di più, l’installazione di questi monitor speciali a bordo di autobus 100% elettrici evidenzia anche la possibilità di raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione del TPL, senza tralasciare le altre dimensioni della sostenibilità (in particolare quella relativa alla sfera sociale).

Il progetto di inclusione sociale per il TPL di Bologna

Per l’iniziativa, Fiadda ha fornito 24 schermi, installati su bus completamente elettrici grazie a un finanziamento a valere sul Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia, gestito dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministro per le disabilità.

L’innovazione tecnologica al servizio dell’infomobilità inclusiva

Questi dispositivi hanno l’obiettivo di affiancare il sistema di annunci fonici attualmente in uso, sia interni che esterni ai mezzi pubblici, offrendo un canale di comunicazione complementare di natura visiva alle persone non udenti.

Questo è possibile grazie a un’interfaccia software dedicata, sviluppata da Tper, che interagisce con i sistemi di bordo degli autobus.

Come funzionano i nuovi monitor per i passeggeri Tper

Questa tecnologia permette ai monitor di visualizzare in tempo reale informazioni cruciali per i passeggeri, come ad esempio l’indicazione della prossima fermata. Il sistema mostrerà inoltre le altre linee di autobus che effettuano fermata nello stesso punto, facilitando così l’utilizzo della rete di collegamenti tipica del trasporto pubblico.

A riguardo, è prevista anche una futura evoluzione del software, che potrebbe includere dati in tempo reale sugli autobus in arrivo, fornendo dettagli ancora più precisi per gli spostamenti.

Un’iniziativa a sostegno di tutti i passeggeri

L’iniziativa è stata principalmente pensata per offrire un supporto alle persone sorde, che non possono beneficiare degli annunci vocali.

Ciononostante, in linea con la filosofia di Fiadda, che promuove soluzioni di accessibilità estese a tutti, il sistema si rivela utile per tutti i passeggeri di Tper, in particolare per gli anziani, che sempre più spesso presentano difficoltà uditive.

I test e l’installazione su 24 autobus elettrici

Dopo una fase di collaudo, l’installazione dei monitor di infomobilità è progredita su 24 autobus urbani; tutti mezzi da 18 metri e 100% elettrici.

In particolare, la Linea 21 è stata designata come il primo percorso di test per questo nuovo servizio.

Se l’esercizio operativo in linea confermerà le valutazioni positive, Tper valuterà l’integrazione di questi monitor come dotazione standard su tutti i nuovi autobus che verranno acquistati in futuro, considerando al contempo l’opportunità di estendere l’installazione anche alla flotta già in servizio, compatibilmente con le risorse disponibili.

 

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