Nel 2025 l’Agenzia delle Entrate avvia un riordino delle agevolazioni fiscali

Il governo, attraverso la nuova Legge di Bilancio, introduce modifiche importanti che interessano milioni di contribuenti. L’obiettivo? Semplificare il sistema e rendere più equo il trattamento tra i diversi livelli di reddito. Dal 1° gennaio 2025 entrano in vigore nuove regole che rivoluzionano la gestione delle detrazioni fiscali. Alcuni contribuenti otterranno vantaggi concreti, altri invece subiranno una riduzione dei benefici.

Tagli alle detrazioni per redditi sopra i 75.000 euro

I contribuenti con reddito annuo superiore a 75.000 euro vedranno ridurre gradualmente le proprie detrazioni. Il taglio non segue un modello fisso, ma varia in base a:

  • reddito totale (esclusi prima casa e pertinenze),
  • numero di figli a carico,
  • presenza di persone con disabilità nel nucleo familiare.

Chi ha figli o familiari disabili subisce un taglio più contenuto, grazie a soglie più alte pensate per tutelare queste categorie.

Più vantaggi per le spese scolastiche

Il governo aumenta il tetto massimo detraibile per le spese scolastiche, portandolo da 800 a 1.000 euro per studente. La detrazione Irpef rimane al 19%. In concreto:

  • prima il vantaggio era di 152 euro per figlio,
  • dal 2025 sale a 190 euro.

Le famiglie con figli nelle scuole elementari, medie e superiori ottengono così un beneficio aggiuntivo di 38 euro per ciascun figlio.

Aumento della detrazione per il cane guida

Anche le persone non vedenti beneficiano della riforma. La detrazione forfettaria per il mantenimento del cane guida aumenta da 1.000 a 1.100 euro. Questo sgravio copre spese legate a:

  • alimentazione,
  • visite veterinarie,
  • addestramento.

Il vantaggio fiscale cresce di 19 euro l’anno. L’aumento si applica già dalla dichiarazione dei redditi 2025.

Chi ci guadagna e chi perde con le detrazioni fiscali 2025

Le nuove detrazioni fiscali 2025 premiano le famiglie con carichi familiari importanti. In presenza di figli o persone disabili, lo Stato eleva la soglia oltre la quale scattano i tagli. Questa strategia protegge i nuclei più fragili dai tagli automatici previsti per i redditi alti.

Al contrario, chi possiede redditi superiori a 75.000 euro e non ha carichi familiari rilevanti vedrà diminuire progressivamente il proprio vantaggio fiscale.

Come ottimizzare la dichiarazione dei redditi nel 2025

Chi vuole sfruttare al massimo le detrazioni fiscali nel 2025 dovrebbe:

  • conservare le ricevute relative a spese scolastiche, sanitarie e veterinarie,
  • verificare attentamente la composizione del proprio nucleo familiare,
  • rivolgersi a un consulente fiscale per valutare simulazioni personalizzate.

Le detrazioni fiscali 2025 segnano un cambiamento importante. Le famiglie con figli o con disabili ottengono maggiore tutela, mentre i redditi più alti affrontano tagli mirati. Prepararsi in anticipo, raccogliere la documentazione e conoscere le novità diventa fondamentale per risparmiare davvero.

Redazione Scuolalink
di Fabiana Armida

 

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