Per garantire la piena inclusione dei bambini sordi nei centri estivi, il Comune di Albignasego ha attivato un servizio di supporto ad hoc.
Dopo la conclusione della sperimentazione dell’Ulss 6 sull’impiego di assistenti Lis (la lingua italiana dei segni), l’amministrazione ha utilizzato risorse esistenti per assicurare un sostegno personalizzato. Il servizio rientra nell’appalto per mediazione linguistica e traduzione Lis (2023–2026), per un totale di 1.334 ore (pari a 445 ore all’anno) e una spesa complessiva di 34.217,10 euro.
Gli uffici comunali hanno contattato direttamente le famiglie coinvolte, raccogliendo preferenze su centri e settimane e tutte le richieste hanno trovato positiva accoglienza. «Da sempre Albignasego vuole essere un Comune attento e inclusivo, dove ogni bambina e ogni bambino possa partecipare alla vita della comunità, anche nelle attività educative e ricreative estive» ha sottolineato il sindaco Filippo Giacinti.
Redazione La Difesa del Popolo