WeGlad: l’app per la rimozione delle barriere architettoniche

La tecnologia si pone a servizio della disabilità, attraverso la creazione di un’app che permette di mappare le barriere architettoniche della città di Milano

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di Silvia Darretta

Grazie all’iniziativa di Federdistribuzione, parte il progetto “Re-Muoviamole”, volto a promuovere la mappatura e la segnalazione delle barriere architettoniche presenti negli spazi pubblici e privati milanesi. Ciò insieme alla collaborazione di WeGlad, start-up a vocazione sociale e società benefit, che invita i cittadini a scaricare la sua nuova app per smartphone, attraverso cui poter contribuire alla creazione di città – non solo quella di Milano – più inclusive, al punto di vista della mobilità e della vivibilità.

Il progetto “Re-Muoviamole” nasce per sensibilizzare i cittadini non solo verso il mondo della disabilità ma anche verso il rispetto dell’eguaglianza e della parità di diritti. Attraverso l’app WeGlad, i cittadini hanno la possibilità di segnalare – anche tramite fotografie – gli ostacoli architettonici (ad esempio, marciapiedi senza scivoli, edifici senza ascensori o scale mobili, parcheggi senza appositi spot per disabili, buche per le strade) che rendono – per prima – la città di Milano difficile da vivere per persone disabili, affette da difficoltà motorie, ma anche per gli anziani e per i genitori con un passeggino.

Il ricorso frequente – e talvolta eccessivo – alla tecnologia e agli smartphone viene così sfruttato per uno scopo altamente benefico: realizzare una società migliore ed inclusiva per e con i cittadini stessi, coinvolgendoli in un’azione collettiva. Tramite l’app WeGlad, i cittadini che decideranno di scaricarla, parteciperanno infatti al Mappathon, una vera e propria gara di mappatura degli ostacoli artificiali o naturali delle città.

“Quello dell’accessibilità è un problema che va risolto urgentemente, infatti, WeGlad è nata per fornire, mediante la tecnologia, la soluzione più efficace. Il mappathon è l’esempio perfetto di come farlo, prima rendendolo noto e poi fornendo lo strumento per identificarlo al meglio. Infine, coinvolgendo i giusti stakeholder, come aziende, municipalità e territorio, risolvendolo definitivamente”, ha affermato Petru Capatina, Ceo e fondatore di WeGlad.

Il progetto “Re-Muoviamoci”, insieme a Federdistribuzione e WeGlad, vede la collaborazione di sei importanti aziende della distribuzione, quali Carrefour, Esselunga, Pam, Panorama, Kasanova, Bennet, e Inditex. Nelle prossime settimane, interesserà dapprima l’area di Milano e hinterland.

Il coinvolgimento attivo dei cittadini permetterà di di raccogliere più informazioni possibili circa le caratteristiche architettoniche delle città, e, al contempo, di incentivare la sensibilizzazione verso il mondo della disabilità, l’inclusività e la parità di diritti.

 

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