Bologna, così come in tutta l’area materopolitana,  sono tante le iniziative a supporto della comunità per cercare di affrontare questo periodo di emergenza sanitaria, dovuta al diffondersi del Coronavirus. Dalla spesa ai medicinali a domicilio, dal supporto psicologico ai centri antiviolenza al sostegno delle persone ‘più fragili’, con questa guida cerchiamo di fornirvi i principali riferimenti di Comune, associazioni, volontari e privati che sono di supporto.

Spesa e consegna farmaci a domicilio per i più fragili

Si chiama “L’Unione fa la spesa” ed è un servizio di consegna a domicilio della spesa alimentare e dei parafarmaci alle persone più fragili, a chi ha bisogno di assistenza, ai disabili, a chi è affetto da patologie croniche o è immunodepresso, in generale dunque alle fasce più deboli della comunità che devono a maggior ragione evitare di uscire dalla propria abitazione. Il servizio è oggetto di un protocollo che il Comune di Bologna ha firmato con Coop Alleanza 3.0 e il mondo dell’associazionismo e del volontariato bolognese rappresentato da Auser, Forum Terzo Settore e Centro Servizi di Volontariato Volabo (Csv).

Riferimenti utili:

 Emergenza coronavirus a Bologna e servizi solidali da segnalare? Scrivi a bolognatoday@citynews.it

Consegne a domicilio anche dalla Croce Rossa

La Croce Rossa Comitato di Bologna ha attivato un servizio di consegna spesa e farmaci a domicilio per persone anziane, persone fragili e immunodepressi. Leggi come richiedere il servizio gratuito.
La Croce Rossa Italiana ha intensificato il servizio totalmente gratuito di consegna farmaci a domicilio a favore delle persone vulnerabili attraverso il numero verde 800 065510, disponibile h24 e sette giorni su sette.

A Bologna è stato attivato anche un numero dedicato per assistenza spesa e consegna farmaci per le persone anziane, persone fragili e immunodepressi: 051/ 3115 41  oppure cell. 334 -6379 923

Email: assistenzacovid@cribo.it

Il servizio è gratuito. Va pagato il corrispettivo della spesa o farmaci.

Pronto soccorso telefonico – sostegno piscologico

L’Ong Mediterranea Saving Humans ha lanciato il ‘Pronto soccorso medico-psicologico’ da remoto, in collaborazione con l’associazione Approdi e il Laboratorio di salute popolare di Bologna. Per accedere al Pronto soccorso telefonico Mediterranea consiglia un primo contatto via Whatsapp, in modo che i volontari possano poi indirizzare il soggetto al professionista piu’ indicato.

Il servizio è attivo tutti i giorni dalle 10 alle 19.30

Numeri: 338/3245094 oppure 392/8959198 – Per info mediche: Lab Salute Popolare 351/1226865

Servizio aiuto psicologico giovani e studenti

Il servizio offre interventi gratuiti di sostegno psicologico agli studenti dell’Università di Bologna e ai giovani dai 20 ai 28 anni, afferenti all’Azienda USL di Bologna. A causa dell’attuale situazione di emergenza e delle disposizioni in vigore l’Ufficio resterà chiuso fino al 3 aprile ed erogherà il servizio in remoto (lavoro agile).
In caso di necessità è possibile inviare una mail agli indirizzi riportati nei box contatti.

Non vengono presi in carico casi di tossicodipendenza e casi richiedenti un’assistenza prevalentemente psichiatrica.

Per urgenze e per emergenze è necessario rivolgersi ai C.S.M. (Centri di Salute Mentale) AUSL di appartenenza.

Il Piano MAIS per i più fragili

Dal 10 marzo 2020 il Comune ha avviato il Piano Mais (Monitoraggio Anziani in Solitudine) per 2.500 anziani, di età superiore a 75 anni e in condizioni di fragilità che ricevono assistenza telefonica sul modello utilizzato in genere durante le ondate di calore. I cittadini anziani fragili sono particolarmente a rischio e per questa ragione il Comune di Bologna ha deciso insieme all’Azienda Usl e in collaborazione con Lepida di attivare questa forma di monitoraggio telefonico anche per fornire informazioni sulle precauzioni da adottare nella vita quotidiana per evitare la diffusione del contagio e prevenire eventuali bisogni. I 2.500 over 75 in condizioni di fragilità si aggiungono agli oltre 6.000 anziani già in carico ai servizi sociali del Comune per i quali viene garantita l’assistenza con le modalità ordinarie.

Centri anti violenza attivi

Se hai bisogno di aiuto non esitare e chiama il numero 1522

  • Il numero 1522 è attivo su tutto il territorio nazionale è attivo 24 ore su 24 il numero gratuito antiviolenza e anti stalking che offre aiuto e sostegno.  Se non puoi chiamare, puoi chattare direttamente sul sito con un’operatrice in forma anonima o scaricare la app del 1522 per collegarti con le operatrici specializzate per una immediata richiesta di aiuto:
  • A Bologna e Città metropolitana i centri offrono chiarimenti anche rispetto all’attuale situazione di emergenza. Fuori dagli orari chiama il 1522. I colloqui con le donne e le operatrici della rete di supporto si svolgono per via telefonica e telematica

I centri di riferimento:

Casa delle donne – Bologna accoglienzabologna@casadonne.it 051.333 173
Sos Donna – Bologna sosdonna.bologna@sosdonna.org 051.434 345 – 800 453009
MondoDonna – CHIAMA chiAMA – Bologna chiamachiama@mondodonna-onlus.it 337.120 1876
Udi – Bologna info@udibo.it 051 232313 e 3292886466 attivi h24
Trama di Terre – Imola antiviolenza@tramaditerre.org 393.559 6688
PerLeDonne – Imola perledonneimola@gmail.com 370.3252064

Da sapere:

  • Puoi uscire di casa per chiedere aiuto o raggiungere il centro antiviolenza in qualsiasi momento, nonostante le restrizioni del Dpcm: fa parte del tuo diritto alla salute e viene considerata una condizione di necessità anche ai fini dell’autocertificazione.
  • Le case rifugio sono aperte e accolgono nuove ospiti: per garantire l’accoglienza mantenendo la sicurezza sanitaria delle ospiti presenti, i Prefetti sono stati attivati per trovare alloggi temporanei che garantiscano l’applicazione delle misure di contenimento del coronavirus.

Proroga scadenza contrassegni H

Sono prorogate al 31 maggio le scadenze di tutti i contrassegni di parcheggio per disabili (cosiddetti H), rilasciati dal Comune di Bologna con scadenza tra il 18 marzo e il 30 maggio.

Informazioni accessibili a tutte e tutti – Video Lis

Nell’ambito del percorso per la candidatura di Bologna al Premio europeo Città Accessibile, Fondazione Innovazione Urbana insieme a Comune di Bologna rende disponibili le informazioni sull’emergenza sanitaria in video LIS (Lingua dei Segni), in testi pensati per garantire la leggibilità a persone con difficoltà visive e fruibili dai software di sintesi vocale e in registrazioni audio. Consulta il sito di Fondazione Innovazione Urbana.

 
 

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