CGSI Basilicata: Cosa significa svelare una città?

0
808 Numero visite

Potenza

Alquanto semplice, la risposta è stata racchiusa in uno splendido libro in cui è stata data la possibilità a chiunque volesse di rendersi protagonista di questa rivelazione.

Ogni parola pronunciata o scritta è diventata espressione non solo di uno squarcio di vita personale o familiare, ma è diventata, in maniera naturale ed esplicita, espressione di un quartiere, di un luogo, di un rione della nostra amata o incompresa città. Incompresa si, come d’altronde ogni luogo non solo materiale e materico, ma anche dell’anima, un’incomprensione spesso frutto di un silenzio assordante, di una “rimozione del passato” a cui occorre rimediare e se il rimedio è collettivo allora “il microcosmo diventa parte del tutto”. Esistono però microcosmi sconosciuti o poco conosciuti… loro sono spesso privi non solo di suoni, ma anche di parole, ma non muti, no loro si esprimono e lo fanno in maniera silenziosa, ma incisiva, producendo con le mani movimenti a volte impetuosi, a volte così delicati, pregni di significato, di pathos, e la loro espressione accompagna ogni gesto in una sinestesia sensoriale che affascina e meraviglia. 

14222311_180516269049666_4876379921352528545_n
Esiste insomma una Potenza ancora da svelare, che ha il diritto di esprimersi, che ha il diritto di essere “ascoltata” con gli occhi e con il cuore e noi abbiamo il dovere di esorcizzare una marginalità di cui spesso ci rendiamo colpevoli consapevoli o inconsapevoli. Una sola forma di esorcismo è possibile e risiede nel confronto e nell’ascolto reciproco, nella voglia di abbattere ogni barriera comunicativa, nella consapevolezza che altri parlano una “lingua” diversa dalla nostra e che la differenza tra noi e gli altri è solo ed esclusivamente questa. Questo ho pensato quando mi sono ritrovata tra le mani il vostro libro, e credo sia necessario a questo punto riunirci, abbracciarci in uno scambio di ricordi ed emozioni e per una volta non imporre solo il nostro racconto ma dare la possibilità a chi è quasi sempre spettatore di essere attore. La mia proposta è stata accolta con entusiasmo dalla sede regionale e provinciale dell’ENS e spero possa piacere anche a voi.

Alcuni sordi si sono già proposti per dare il loro contributo, raccontandoci del proprio quartiere e del rapporto che li lega a questa nostra città. Attendo una vostra opinione in merito e spero di poter concordare al più presto con voi le modalità di svolgimento di questo incontro.
Grazie anticipatamente per l’attenzione riservatami.

CGSI Basilicata

Notizie nella posta

Riceverai nella tua posta tutti gli aggiornamenti sul mondo
di MP Iscriviti gratuitamente ⤹