Venezia, assurda imposizione a Villa Groggia che sta suscitando un mare di polemiche
Assurdo divieto nel parco di Villa Groggia, a Venezia, che sta suscitando un mare di polemiche: per i bambini dai 2 agli 8 anni l’area verde è off-limits. Niente scorrazzate nei prati durante le feste di compleanno organizzate nell’adiacente ludoteca, perché i piccolidisturbano i cani. Già, sembra quasi uno scherzo, invece è la pura realtà. E’ stata accolta una rimostranza degli amanti degli animali ed orail parco è vietato ai bimbi.

La questione è nata per un
palloncino colorato fatto scoppiare da un bambino durante una feste di compleanno. Il rumore ha fatto spaventare un
barboncino. La padrona del cane è andata su tutte le furie e ha protestato con chi di dovere. E così l’ufficio relazioni col pubblico ha optato per la brillante soluzione: i bambini non giocheranno più nel parco, dovranno restare all’interno della ludoteca.Sorpresa
Franca Caltarossa, la responsabile della ludoteca, che a
Il Gazzettino dice: “Evitiamo una
guerra tra cani e bambini. Nel parco c’è posto per tutti. I bimbi non possono essere costretti negli spazi della ludoteca e il parco è pubblico, hanno
diritto a giocare dove vogliono“. “Non è giusto – afferma Manuel Tiffi del movimento Popolo Veneziano – che i bambini di Cannaregio (il sestiere di Venezia dove sorge il parco,
ndr) perdano questo spazio perché i cani si spaventano. La ludoteca sopravvive proprio grazie ai bimbi e alle loro feste”.