Ospedale L’Aquila, operata con aiuto App non udenti: “Grazie a sensibilità ed empatia personale”

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L’AQUILA – “Il personale sanitario e medico, messo al corrente della mia sordità, ha dimostrato un’eccezionale sensibilità ed empatia, permettendomi di comprendere le comunicazioni che mi venivano fatte tramite l’App Trascrizione istantanea di Google, un traduttore vocale che converte in tempo reale la voce in testo sullo schermo tramite un semplice telefono intelligente Android, consentendo al personale stesso di interagire senza dover spostare la mascherina e in totale sicurezza”.

È la testimonianza di una lettrice di AbruzzoWeb che in una lettera tiene a raccontare la sua esperienza positiva all’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila per un intervento nel Reparto U.O.C. Chirurgia Generale Ospedaliera ed Epato-bilio-pancreatica diretto dal dottor Roberto Vicentini, ringraziando il personale sanitario ed evidenziando l’importanza di uno strumento di comunicazione tecnologico in sala operatoria.

In questi tempi di Covid in cui metà del nostro viso è coperto dalle mascherine, diventa difficile recarsi in un ospedale e non poter vedere un sorriso, che rappresenta una parte fondamentale della comunicazione tra personale sanitario e paziente. Diventa ancora più difficile per me andare in ospedale per via della mia sordità profonda: non sono in grado di riconoscere i suoni e il parlato nonostante le protesi acustiche.

Poter legger il labiale e l’espressione facciale del personale sanitario udente offre sicurezza, incoraggiamento, sostegno e sollievo in quanto egli stesso guarda il paziente sordo e si rassicura anche nel vederlo sereno. Non poter leggere le labbra del medico e dell’infermiera di turno quando parlano genera ansia e possibili incomprensioni che si possono ripercuotere sulla sfera psico-emotiva.

A tale riguardo, recentemente sono stata ricoverata per un intervento chirurgico presso il Reparto U.O.C. Chirurgia Generale Ospedaliera ed Epato-bilio-pancreatica diretto dal Direttore, Dr Roberto Vicentini, dell’Ospedale San Salvatore de L’Aquila.

Il personale sanitario e medico, messo al corrente della mia sordità, ha dimostrato un’eccezionale sensibilità ed empatia, permettendomi di comprendere le comunicazioni che mi venivano fatte tramite l’App Trascrizione istantanea di Google, un traduttore vocale che converte in tempo reale la voce in testo sullo schermo tramite un semplice smartphone Android, consentendo al personale stesso di interagire senza dover spostare la mascherina e in totale sicurezza.

L’applicazione, creata in collaborazione anche con la Gallaudet University, è stata sviluppata da Google (https://www.blog.google/outreach-initiatives/accessibility/making-audio-more-accessibletwo-new-apps/; potete tradurre l’intero articolo grazie all’app Google Traduttore).

Le nuove tecnologie possono fare davvero tanto, ma ha fatto tantissimo l’empatia del personale medico e sanitario che mi ha concesso di utilizzare la preziosa App fino a pochi istanti prima di entrare in sala operatoria e al mio risveglio.

Link presentazione dell’app: https://www.blog.google/outreach-initiatives/accessibility/makingaudio-more-accessible-two-new-apps/ Per attivare i sottotitoli in italiano al video: click sul simbolo di sottotitoli (per attivarli, sono in inglese), poi click sull’ingranaggio e sottotitoli→cliccare e nel menu a tendina click su “traduzione automatica” e selezionare la lingua italiana.

La presentazione dell’applicazione: https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/02/06/trascrizione-istantanea-e-amplificatore-le-app-digoogle-per-aiutare-chi-ha-problemi-di-udito/4950880/

 

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