1° Gennaio 2018: “Giornata dei migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di pace“

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“Pace a tutte le persone e le Nazioni della Terra ! è quanto ha scritto Papa Francesco nel Suo Messaggio per la “ Giornata Mondiale della Pace ” del 1 gennaio 2018 e tema del Documento è “ Migranti e rifugiati : uomini e donne in cerca di pace “.

“ Ma è con lo spirito di misericordia, abbracciamo tutti coloro che fuggono dalla guerra e dalla fame “ ed a questo Testo il Santo Padre con fermezza e con vigoroso coraggio si rivolge con tono molto duro a coloro che seminano violenza, morte, devastazioni, guerre.

Ricordo con molto terrore e con profondo modo di tristezza quel 1940/45 quando suonavano le sirene per avvisare un bombardamento aereo e quando era terrificante e distruttivo il  bombardamento aereo/navale in quel di Genova, dove veniva seminata la morte dai spezzonamenti e dalle bombe seminate a tutto spiano.

Lo chiediamo spesso  a noi stessi, ma soprattutto al mondo civile : ma chi è il n/s prossimo ?

Il n/s prossimo è colui/ei che l’azione sociale dimentica quale palese e forte ingiustizia e non lo gratifica, come gli emarginati, i poveri, i ciechi, i sordi, i sordomuti, i disabili fisici, gli handicappati psichici, tutto il mondo della sofferenza, ma anche ai rifugiati come è avvenuto per noi molto tempo fa nel mondo !

 

Il Papa ha voluto sottolineare nel Messaggio la vocazione alla fraternità oggi spesso contrastata dalla “globalizzazione dell’indifferenza” chiudendoci in noi stessi, fraternità che è la “ via maestra per sconfiggere la povertà”, un “ popolo in cammino” che “come i Pastori emarginati sono stati primi  a vedere Gesù nato “ ( Basilica di San Pietro 24 dicembre 2013 ).

 

Papa Francesco continua nel “denunciare” l’egoismo che “ si sviluppa socialmente nelle forme di corruzione oggi diffuse” .

Questo avvenimento, questa ricorrenza, questa ripetizione è di grande importanza, molto attuale, in questi momenti in cui si cerca di costruire una società in cui tutti siano equamente rappresentati e possiamo dare il n/s contributo per un mondo migliore .

E la solidarietà è molto importante, è un segno tangibile che tutti dobbiamo dare e non soltanto nei problemi pratici di tutti i giorni, ma anche della crescita spirituale di una società fatta di persone che hanno le loro necessità, desideri, aspirazioni, soprattutto pace per un benessere per tutti, è un percorso infido, pieno di ostacoli, molto difficile, di barriere da superare, con il precipuo scopo di raggiungere traguardi migliori, che possono ottenersi se tutti rispettiamo nel quotidiano i diritti umani e non a caso è stato scelto, dal Santo Padre questo tematica, dove viene sollecitato il principio della “fraternità fondamento e via per la Pace” !

Uno dei temi del nostro tempo e con una drammatica rilevanza è dato dalla poca osservanza dei diritti umani, che devono essere rispettati e su questo Papa Francesco osserva l’indifferenza della società, che deve “toccare” con mano la sofferenza della gente, una sanità derelitta in molte Regioni d’Italia, dove la gente riesce poco a curarsi, o curarsi male.

Anche questo è una lotta per la pace ! Petizione 2013

L’ultima “trovata” che si va affermando nella “finanza sanitaria”, che non ho nessuna remora a chiamare budget del ricoverato è costituita dall’abbandono, per un superiore concetto di risparmio, di malati cronici al loro destino, ancor più grave se trattasi di pazienti in tarda età, disabili ed agonizzanti, di essere dimessi dalle strutture ospedaliere anzitempo senza una adeguata protezione alternativa, tanto che si finisce con l’aggravare il loro precario stato di salute, non legittimato di quanto dispone la “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità” dell’ONU, Documento Internazionale ampiamente violato in Italia .

E questa, è eutanasia mascherata !  tempo che dobbiamo aspettare per conoscere la verità anelata anche dall’opinione pubblica !

 

E’ essenziale l’apporto della famiglia, oggi aggredita da violenze spicciole e inusitate, specie tra gli adolescenti, da aggressività tra consanguinei, dove la donna subisce stupri, mostruose azioni che danneggiano la dignità umana e dove avvengono omicidi, suicidi ed ogni malvagità .

Bisogna portare il nostro messaggio di pace, di serenità soprattutto là dove è necessario, perché i valori etici siano trasmessi alle nuove generazioni, perché il nostro prossimo, anche se sconosciuto, è chi ci sta accanto o che incontriamo nelle strade delle nostre città, dei n/s paesi, delle n/s borgate , ma lo è soprattutto colui/ei che è lontano, colui/ei che l’azione sociale dimentica quale palese grande ingiustizia e non lo gratifica della solidarietà come nel caso del “ budget del ricoverato ”.

Papa Francesco nel Messaggio per la “ Giornata Mondiale della Pace “ci invita ad una presa di coscienza dello stretto legame che esiste nel n/s mondo globalizzato e della pace .

E nella salvaguardia della vita, che è un dono del Creatore e nessuno può arrogarsi il diritto di decidere quando una vita non merita di essere vissuta. La vita va rispettata con le condizioni di sviluppo della giustizia, dell’amore verso il prossimo ed il rispetto della dignità di tutti, specie di quella che è scarsamente difesa.

 

E con le sagge parole del Santo Giovanni Paolo II° : “ Andiamo avanti con speranza !

 

Previte

 

http://digilander.libero.it/cristianiperservire

 

La nostra Associazione per la promozione sociale costituita nel maggio del 1994 non ha richiesto né gode di contributi economico-finanziari palesi od occulti.

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