“La dignità e i diritti delle donne sono continuamente offesi da violenze fisiche e verbali”. È il monito lanciato da Franco Previte, presidente dell’associazione “Cristiani per servire”, su “questo deplorevole fenomeno che quasi giornalmente avviene in ogni Paese”.
“Questo – evidenzia Previte – è quanto avviene anche in Italia ancora oggi nel luglio 2016, dove la dignità e i diritti umani delle donne continuano a essere violati in particolare dalla persistente piaga della violenza sessuale e fisica contro di esse in famiglia, dove pace, amore, solidarietà sono parole cancellate dal nostro linguaggio”. Rispetto all’attuale “condizione femminile”, Previte sostiene che “è dovuta anche da un lungo ciclo di scarso protagonismo culturale, sociale e politico della donna”. “Forse – prosegue – la donna è protagonista involontaria di effetti negativi per la carenza di servizi sociali”.
Secondo il presidente di “Cristiani per servire” ancora oggi “il diritto riconosciuto alla donna di partecipare alla vita sociale è parzialmente messo in dubbio e non è del tutto ‘svanita’ l’abitudine di addossare alla stessa la soluzione dei molteplici bisogni e problemi connessi alla vita familiare, divenendo, forse, quello della violenza domestica oggi sempre più ricorrente”.
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